* L'invidia non era affatto un fattore intrinseco nella sua natura, oltremodo non gli apparteneva, di fatto lui non era invidioso del rapporto che si era creato fra James e Lily, ovviamente erano e sarebbero rimasti due dei suoi migliori amici a vita e il fatto che provassero l'uno qualcosa per l'altra, non gli avrebbe portati via da lui, né tanto meno gli avrebbe fatto provare meno affetto nei suoi confronti.
Il problema risiedeva solo e soltanto in lui. Era inevitabile che un ragazzo a quell'età si guardasse allo specchio e inconsapevolmente si chiedesse se qualcuno avrebbe mai potuto amare un mostro.
Si sfiorò il volto con i polpastrelli, accarezzando tremante le cicatrici. Era raro che si specchiasse in una superficie riflettente, odiava l'immagine di se più di ogni altra cosa al mondo. La repulsione che provocava, lo portava sempre a violente crisi isteriche, in cui i genitori cercavano in vano di consolarlo e lui , inconsolabile, si gettava nel letto e desiderava di non essere mai nato.
Pensò, anzi quasi decise, di cancellare la visita a Mielandia con Dorcas, nonostante non ci fosse niente fra i due, non voleva risultare noioso e provocare la sua compassione, d'altronde chi mai vorrebbe avere accanto un disastro?*